Voi “Montessori” lasciate fare quello che vogliono ai bambini!
Facciamo un po' di chiarezza sul concetto “libera scelta”.
Nell’ultimo paragrafo dell’articolo del mese scorso vi avevo scritto che i bambini hanno bisogno di regole, poche, chiare e semplici, e di limiti ben precisi, per affrontare con serenità il loro percorso di crescita, ed è proprio dentro queste regole e limiti che si sviluppa il concetto montessoriano di “libera scelta”.
Parlare di “libera scelta” non equivale a dire “fai quello che vuoi”. La “libera scelta” della quale parla Montessori è una conquista del bambino, che riesce a padroneggiare solo se la libertà si sviluppa in un ambiente preparato, progettato e studiato a sua misura e con al suo interno attività e lavori adatti a lui/lei senza pericoli. Per fare in modo che questo si realizzi serve anche un adulto che sappia accompagnare il bambino, senza prevaricarlo o sopraffarlo, così che il bambino/a possa liberamente scegliere quali attività e lavori utilizzare.
C’è un bellissimo passaggio nel libro “La mente del bambino” di Maria Montessori, a pag. 204, che chiarisce molto meglio delle mie parole il concetto. Una signora in visita ad una Casa dei Bambini chiese ad un bambino: “Così questo è un posto dove fate quello che volete, non è vero?” e il bambino rispose: “No, signora, noi non facciamo quello che vogliamo, vogliamo quello che facciamo”. “Il bambino sentiva la sottile differenza tra fare ciò che a uno piace e amare ciò che uno fa”, continua la dott.ssa Montessori.
Certo che i bambini sono liberi di scegliere, ma all’interno di un ambiente limitato e preparato per loro nei minimi dettagli, con un numero definito di attività e consapevoli che queste ultime vanno utilizzate in un determinato modo, rispettando l’ordine del materiale e il turno di utilizzo.
Permettere anche a casa, ai bambini, di attuare la libera scelta, così intesa, non è complicato, forse esce un pochino dagli schemi e necessita di alcune accortezze di arredamento, ma è una cosa assolutamente possibile che tramette un meraviglioso rispetto ai bambini e gli consente davvero di fare da soli.
Invito alla lettura:
Maria Montessori
La mente del bambino
Garzanti Elefanti