Il Coaching è una metodologia particolarmente apprezzata perché la si può personalizzare in funzione delle esigenze personali e fornisce risultati misurabili in tempi relativamente brevi. L’evoluzione individuale si realizza attraverso un processo di scoperta di sé stessi e azioni strategiche che consentono alla persona di aumentare il senso di autoefficacia e autorealizzazione. Un percorso di coaching richiede un’assunzione di responsabilità per impegnarsi concretamente e creativamente nel raggiungimento degli obiettivi di miglioramento.
ll coach umanista non giudica, non dà lezioni, né prescrizioni, ma accoglie ed ascolta in modo aperto e dedicato, con curiosità umana, accettazione e apertura mentale. Offre la sua tecnica e le sue competenze per esplorare la situazione, stimolando le persone, che nel mio specifico ambito di solito sono coppie genitoriali o mamme a vedere le problematicità che stanno affrontando anche da altre prospettive, e trasformare questa nuova visione del problema in una domanda tanto semplice quanto stimolante.
Il mio lavoro di coach umanista si concentra quindi sul presente e sui punti di forza, come matrici da cui far emergere il futuro e si ispira alla maieutica socratica che è l’arte di far venire alla luce: attraverso il dialogo emerge ciò che è già presente nella persona, anche se ancora non si vede nulla.
Il coach umanista poi diventa un esploratore immerso nella più grande e complessa ricerca ossia quella dello sviluppo culturale di relazioni umane felici!
Noi siamo, sia in positivo che in negativo, il frutto di un allenamento quotidiano e costante, fisico, psicologico, emotivo, spirituale, sociale. Quando riconosciamo questo fatto abbiamo a disposizione uno strumento potente: possiamo infatti governare noi stessi, scegliere chi vogliamo essere e allenarci a diventarlo, per vivere una vita non solo felice, ma piena di significato. Per questo l’allenamento è lo ‘strumento operativo’ per eccellenza del coaching, e il coach un vero e proprio allenatore di potenzialità e consapevolezza, che trasforma le nostre risorse in leve di cambiamento al servizio dei propri obiettivi.
Sentirsi capaci di plasmare la nostra esistenza ci dà un piacere profondo e una grande energia, mentre l’allenamento progressivo rafforza le nostre capacità, rispettando il tempo che ci serve per accogliere un modo nuovo di vedere, sentire, pensare, desiderare ed agire.
Gli ambiti di vita nei quali viene applicato il lavoro di coaching sono diversi, e molto variegati sia per quanto riguarda l’ambito di vita sia per quanto concerne la metodologia applicata.
Io mi occupo di familycoaching accogliendo l’intera famiglia che vuole migliorare le proprie relazioni interne attraverso una consapevolezza profonda e più adeguata dei vari momenti di crescita e di cambiamento che naturalmente convivono con l’evolversi famigliare con i figli; e affianco tutte quelle famiglie che scelgono il metodo Montessori non solo come metodo pedagogico educativo nella crescita dei propri figli, ma anche lo scelgono come ambiente di vita.
“Noi aiuteremo il bambino non perché lo consideriamo un essere piccolo o debole, ma perché egli è dotato di grandi energie creative, che sono di natura così fragile da richiedere, per non venir menomate e ferite, una difesa armoniosa e intelligente. A queste energie vogliamo portare aiuto, non al bambino piccolo, né alla sua debolezza”. Queste meravigliose parole della Dott.ssa Montessori non solo esprimono chiaramente dove è necessario guardare, ossia alle “grandi energie creative”, ma anche e soprattutto come, un come fatto di difesa armonica e intelligente.